Mastocitoma nel cane: sintomi e cure

Mastocitoma nel cane: sintomi e cure

In questo articolo parleremo dei tumori del tessuto connettivo nei cani, definito come mastocitoma nel cane che nella maggior parte dei casi ha un comportamento biologico benigno.

I mastociti sono cellule che risiedono nei tessuti connettivi, in particolare nei vasi sanguigni e nervi che sono più vicini alle superfici esterne (pelle, polmoni, naso, bocca).

Le loro funzioni primarie comprendono la difesa contro le infestazioni parassitarie, la riparazione dei tessuti e la formazione di nuovi vasi sanguigni (angiogenesi).

Sono anche associati a reazioni allergiche, poiché contengono diversi tipi di granuli scuri costituiti da varie sostanze chimiche, tra cui istamina ed eparina, che servono biologicamente per modificare le reazioni immunitarie e l’infiammazione.

I mastociti sono derivati ​​dal midollo osseo e possono essere trovati in vari tessuti in tutto il corpo.

I tumori dei mastociti (o mastocitomi) sono classificati in base alla loro posizione nella pelle, alla presenza di infiammazione e alla loro differenziazione:

  • Le cellule di grado 1 sono ben differenziate con un basso potenziale di metastasi;
  • Le cellule di grado 2 sono differenziate in modo intermedio con un potenziale per metastasi localmente invasive;
  • Le cellule di grado 3 sono scarsamente differenziate o indifferenziate con un alto potenziale di metastasi.

La differenziazione è una determinazione di quanto una cellula tumorale particolare assomigli a una cellula normale; più differenziata, più simile alla cellula normale. In generale, più è differenziato il tumore dei mastociti, migliore è la prognosi.

Labrador, Beagle, Schnauzer, Boston Terrier, Bulldog Francese, Carlini sembrano essere più sensibili ai tumori dei mastociti rispetto ad altre razze.

L’età media per lo sviluppo di questa condizione è di otto anni nei cani, sebbene sia stata riportata in soggetti di età inferiore a un anno, su cuccioli con risoluzione positiva dopo qualche mese.

Contenuti

Mastocitoma nel cane: sintomi e tipologie

I sintomi possono dipendere dalla posizione e dal grado del tumore.

  • Il tumore sulla pelle o sotto la pelle (sottocutaneo), può essere presente da giorni a mesi
  • Il tumore può apparire di dimensioni variabili
  • È frequente una rapida crescita recente dopo mesi di crescita inattiva o sottile
  • La recente insorgenza di arrossamenti e accumulo di liquidi è più comune con pelle di alta qualità e tumori sottocutanei
  • Estremamente variabile; può imitare o assomigliare ad altri tipi di pelle o tumori sottocutanei (benigni e tumori); può assomigliare a una puntura di insetto, una verruca o una reazione allergica
  • Si verifica principalmente come una singola massa cutanea o massa sottocutanea, ma può avere più masse situate in tutto il corpo
  • Circa il 50% di tutti i tumori dei mastociti si trova sul tronco e sul perineo (l’area tra l’ano e la vulva nelle femmine o l’ano e lo scroto nei maschi); il 40% si trova sulle estremità, come la zampa; e il 10% si trova nella regione della testa e del collo
  • I linfonodi possono essere ingranditi nell’area del tumore e possono svilupparsi quando un tumore di alto grado si diffonde ai linfonodi
  • Le masse possono essere pruriginose o infiammate a causa del livello più elevato di istamine nel tumore
  • Il fegato ingrandito e la milza ingrossata sono caratteristici del carcinoma dei mastociti ad ampia diffusione
  • A seconda dello stadio della malattia possono verificarsi vomito, perdita di appetito e/o diarrea

I sintomi dipendono anche dallo stadio della malattia:

  • Lo stadio 1 è caratterizzato da un singolo tumore senza metastasi
  • Lo stadio 2 è caratterizzato da un singolo tumore con metastasi nei linfonodi circostanti
  • Lo stadio 3 è caratterizzato da più tumori della pelle o da un tumore di grandi dimensioni che ha invaso per via sottocutanea
  • Lo stadio 4 è caratterizzato dalla presenza di un tumore, con metastasi a un organo o presenza diffusa di mastociti nel sangue

Le cause del mastocitoma nel cane sono ancora oggi di origine sconosciuta.

Diagnosi del mastocitoma

Dovrai fornire una storia completa della salute del tuo cane, inclusi sintomi passati: l’anamnesi che fornisci può fornire ai tuoi veterinari indizi su quali organi siano interessati.

Il test diagnostico preliminare più importante sarà un esame delle cellule prelevate da uno dei tumori.

Ciò verrà eseguito con un ago aspirato fine e determinerà la presenza di una quantità anormale di mastociti nel sangue.

Sarà necessaria una biopsia chirurgica dei tessuti per l’identificazione definitiva sia del grado delle cellule che occupano la massa, sia dello stadio in cui si trova la malattia.

Inoltre, il veterinario può esaminare un campione da un linfonodo drenante, dal midollo osseo o da il rene e la milza.

Le immagini a raggi X e gli ultrasuoni del torace e dell’addome saranno scelte utili a determinare la posizione e lo stadio esatti dello sviluppo del tumore.